Piazza Riola
Piazza Riola
Nel centro storico di Ponte vi è una piccola piazza che era la corte interna dell’antico Castello di origine Longobarda costruito tra l’anno 980 e il 1087.
Su di essa si affaccia la loggia di detto Castello dove per secoli hanno soggiornato i vari signori, o i loro rappresentanti, che si sono succeduti nel dominio del territorio di Ponte.
Il nome dello spiazzo, a memoria d’uomo, è stato sempre piazza Riola, di questo nome, purtroppo, fino ad oggi nessuno ne ricordava l’origine.
Negli anni si sono avanzavate varie ipotesi però nessuna supportata da basi certe.
Incuriosito ho svolto una serie di ricerche e sono riuscito a trovare un documento risalente a molti anni addietro che a sua volta ne citava un altro ancora precedente che era quello con il quale si stabiliva il nome della Piazza in questione.
Ho appurato che la Piazza, in un periodo, purtroppo, imprecisato, fu intestata ad un Parlamentare della nostra zona, di cui rimangono solo poche notizie: l’On. Enrico Riola di Vitulano al cui mandamento Ponte appartenne dal 1892 al 1913 essendo in questo periodo una frazione di Paupisi. Egli nacque e dimorò per tutta la vita in Vitulano esercitando la professione di Avvocato in tutte le Preture del Collegio di Montesarchio e Benevento.
Il Collegio elettorale di Montesarchio, allora uninominale, comprendeva quattro mandamenti: Airola, Montesarchio, S. Agata dei Goti e Vitulano.
Enrico Riola non era, un Avvocato di grido, però nelle due legislature in cui fu deputato dal 1890 al 1900 operò molto bene tanto da accattivarsi le simpatie di moltissimi elettori dell’intero Collegio. Si prodigava per tutti non trascurando nessuno di quelli che gli si rivolgevano anzi egli stesso invogliava gli elettori a sottoporgli le loro richieste e portava a termine con sollecitudine ogni pratica che gli veniva affidata.
Siccome ai suoi tempi i mezzi di comunicazione non erano come oggi egli noleggiava un calesse con il quale girava tutti i paesi del Collegio per essere presente tra gli elettori. Aveva una natura modesta e schiva che lo portava ad operare senza esibizionismo trattando tutti con affettuosa cordialità. Era umile e dimesso e sempre pronto a venire incontro alle esigenze della gente specialmente i più poveri che spesso aiutava nel più scrupoloso silenzio.
L’on. Enrico Riola fu anche Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Benevento dal 13 Agosto 1888 al 10 Settembre 1890 data in cui si dimise perché eletto deputato al Parlamento Italiano.
Mentre per gli altri parlamentari, che hanno avuto intestato una piazza o una via di Ponte, si conoscono le motivazioni di tale scelta per Enrico Riola non è stato possibile appurarle. Si potrebbero avanzare delle ipotesi cioè un suo interessamento, in qualità di Presidente della Provincia alla richiesta dei pontesi per essere staccati da Casalduni, di cui Ponte faceva parte dal 1829, per essere uniti a Paupisi. Si potrebbe anche ipotizzare un suo interessamento da parlamentare alle successive richieste di autonomia.
Siamo, però, sempre nel campo delle ipotesi non supportate da nessun elemento certo, sarebbe quindi utile e interessante scoprire quali particolari benemerenze egli abbia avuto per meritare un cosi importante riconoscimento dai Pontesi.