Falanghina Jazz 2022
Sono ventidue le cantine che hanno aderito alla manifestazione ‘Falanghina Jazz’ in programma sabato 17 e domenica 18 settembre a Ponte nella centralissima piazza Mercato. Una kermesse organizzata in sinergia tra Comune di Ponte, Pro Loco ‘Ad Pontem’, Pro Loco ‘La Rinascente’, Forum dei Giovani e il Nucleo Comunale di Protezione Civile. Un evento per tutti gli amanti del vino, del jazz e del buon cibo che è diventato ormai un appuntamento annuale e che quest’anno si presenta con un programma alquanto ricco e variegato per l’arrivo in paese di tanti enoturisti e non solo!.
Ventidue cantine del Taburno in degustazione con diversi piatti della cucina tradizionale da abbinare all’eccellenza territoriale della Falanghina del Sannio DOP, e non solo, preparati dall’Antica Osteria Frangiosa e dal pub-birreria The Hops. Queste invece le cantine che hanno aderito, sono sei di Ponte: Nifo Sarrapochiello, Cantine Sciore, I Rapisti, Cantine Pietreionne, Caputalbus ed Euvitis; dieci di Torrecuso: Torre A Oriente, Fontanavecchia, La Rivolta, Il Poggio Vini, Torre dei Chiusi, Cantina del Maresciallo, Cantine Iannella, Pietrefitte, La Dormiente e Torrevarano; due di Casalduni: Terra di Briganti e Terrantiqua ed infine una di Paupisi: Torre del Pagus. E poi ci saranno la Cantina del Taburno, La Guardiense e la Cantina Sociale di Solopaca.
“Saranno due giorni di scoperta del territorio e di degustazioni di buon vino e di prodotti tipici locali con musica jazz – dichiara Lorenzo Nifo, consigliere comunale di Ponte – e sono felice che questa manifestazione sia organizzata da un vero e proprio ‘comitato’ costituito dal Comune, dalle Pro Loco ‘Ad Pontem’ e ‘Rinascente’, dal Forum dei Giovani e dal Nucleo Comunale di Protezione Civile. In sinergia abbiamo presentato un programma alquanto ricco, dove insieme all’aspetto enogastronomico e musicale ci sono anche spazi dedicati ai bambini che vivranno il momento più importante della stagione vitivinicola, la vendemmia! Avremo poi tre tipologie di vini di queste ventidue cantine che provengono da tutto il comprensorio – afferma Nifo – e che rappresentano una risorsa per tutto il tessuto economico e sociale sannita. Degusteremo due tipologie di falanghina e una tipologia di vino rosso immersi sempre nelle bellissime note jazz il sabato ascoltando Vincenzo Salamone e ‘Antonio Onorato Newpolitan Quartet’, mentre la domenica Marco Zurzolo che andrà dal jazz alla canzone napoletana fino a raggiungere quella del Mediterraneo.